Associazione Culturale MUSEO MINIMO
Dopo diciassette anni di attività come home gallery, il Museo Minimo diventa associazione culturale dal novembre 2021.
Non in maniera strumentale, come escamotage di comodo, ma mettendo a frutto le competenze nel campo artistico di diversi operatori, per una vera sinergia associativa. Ogni luogo può essere permeato dall’arte, può proporsi come spazio d’aggregazione e laboratorio culturale. Quindi dal campo originariamente dell’arte contemporanea, producendo mostre sia in sede che in spazi pubblici e privati, collaborazioni, pubblicazioni e alcune conferenze in tema, il Museo Minimo si apre al confronto con tutte le esperienze artistiche, nell’obiettivo di un dialogo che si annuncia ricco di frutti e di stimoli. Infatti, pur conservando l’idea che l’arte visiva deve costituire un elemento caratterizzante delle nostre iniziative, ci muoveremo anche nei campi adiacenti come, ad esempio, la musica e il teatro, il cinema e multimedia in un gioco sempre proficuo di contaminazioni con una particolare attenzione ai temi sociali e dell’inclusione. Dall’accezione iniziale di “Museo Minimo” come proposta di spazi minimi di presidio culturale sull’arte contemporanea allarghiamo il campo alla diffusione delle varie espressioni artistiche in forma contenuta nelle dimensioni, ma non nello spessore qualitativo.Nel nostro logo è già presente il programma in sintesi: la ‘o’ finale di ‘museo’ è di colore rosso per intendere che diamo l’accento anche al semplice termine ‘muse’ che simboleggiano, da sorelle, le arti in generale nelle varie accezioni. Parafrasando una espressione della famosa critica e storica dell’arte, Lea Vergine, che disse “Napoli è un lazzaretto di ingegni”, diventa doveroso dare un contributo, anche ‘minimo’ ma moltiplicato. I’ associazione culturale Museo Minimo intende contribuire ad aprire un ventaglio di proiezioni sui quartieri e a stimolare riflessioni, ad ampio raggio, accogliendo ogni valido contributo. Per questo fine speriamo anche di costituire una concreta palestra per i giovani, che permetta loro di maturare le specifiche professionalità creative.